Una problematica molto diffusa tra la popolazione è l’ipercolesterolemia. Scopri come contrastarla con rimedi naturali, dieta e un buon esercizio fisico!
Colesterolo buono e cattivo
Il colesterolo viene sintetizzato dal fegato e poi trasportato ai tessuti periferici attraverso il plasma sotto forma di lipoproteine, proteine che legano porzioni diverse di fosfolipidi, colesterolo, esteri e triacilgliceroli. Le lipoproteine si suddividono in base alla loro densità: alta (HDL), bassa (LDL) e bassissima (VLDL). Le ultime due portano il colesterolo nei vari distretti corporei per la sintesi delle membrane cellulari, della Vitamina D, degli ormoni steroidei, etc. Queste fanno parte del cosiddetto colesterolo “cattivo” in quanto, se in eccesso, si accumulano all’interno dei vasi, innescando il processo di aterosclerosi e di ipertensione arteriosa, con un possibile distacco dei coaguli piastrinici e alto rischio di embolia, ischemia e infarto. L’ideale è avere una quantità maggiore di colesterolo “buono” ovvero della frazione HDL, che trasporta il colesterolo in eccesso in circolo e lo riporta al fegato, contrastando l’accumulo a livello della parete vasale.
Cause dell’ipercolesterolemia
Negli ultimi anni si è registrato un forte aumento dell’ipercolesterolemia nella popolazione italiana, anche tra i giovani, con 47.000 decessi dovuti a malattie cardiovascolari associate al colesterolo alto. Le stime epidemiologiche mostrano che il problema si manifesta maggiormente negli uomini rispetto alle donne. Il colesterolo rappresenta quindi uno tra i più importanti fattori di rischio cardiovascolare e le cause che lo determinano sono molteplici. Deriva in parte dalla dieta, ma soprattutto viene prodotto dal fegato in caso di stress, carenza di vitamina D e per motivi genetici. In caso di ipercolesterolemia, quindi, è importante modificare lo stile di vita e l’alimentazione ed utilizzare attivi vegetali mirati al controllo del colesterolo come la Berberina.
Berberina, un aiuto naturale
Attualmente le statine sono la terapia più utilizzata per ridurre il colesterolo LDL. Tuttavia, non sono sempre ben tollerate. Una buona alternativa naturale è la Berberina, un alcaloide naturalmente presente in diverse specie botaniche prevalentemente orientali, caratterizzata da un’attività in grado di influenzare favorevolmente il profilo lipidico, riducendo trigliceridi, colesterolo LDL e glicemia. L’azione ipocolesterolemizzante è dovuta alla sua capacità di inibire HMG-CoA-reduttasi, un enzima indispensabile per la sintesi endogena del colesterolo. Inoltre, riduce la sintesi del recettore LDL presente sulla superficie degli epatociti e favorisce l’eliminazione del colesterolo tramite i sali biliari. Agisce anche sul colesterolo di origine alimentare riducendone l’assorbimento intestinale. La biodisponibilità in genere è bassa, ma si è visto che viene aumentata dalla Silimarina e, l’associazione tra le due, inoltre, migliora ulteriormente il profilo lipidico.