Le molecole attive contenute nella radice di Rodiola contrastano gli effetti negativi dello stress e migliorano naturalmente la risposta dell’organismo.
La resilienza come capacità di adattamento
Il termine “resilienza” è stato acquisito dall’ambito tecnologico: indica la capacità di un materiale di assorbire un urto o una deformazione senza rompersi, per ritornare poi alla sua condizione originale. In psicologia, indica la capacità di affrontare in maniera attiva e propositiva un momento di difficoltà, senza riportare conseguenze negative. Questa caratteristica può spiegare le diverse capacità individuali nell’affrontare e gestire con successo periodi di pressione.
Lo stress può aumentare la suscettibilità alle infezioni
La tensione nervosa può danneggiare a più livelli la salute generale dell’organismo. L’agitazione intacca di prima battuta le capacità cognitive ed il riposo notturno. Sul lungo periodo, si osserva un calo della resistenza fisica alla fatica e perfino l’efficienza delle difese organiche. Numerosi studi dimostrano come la pressione psicologica cronica può alterare il livello di attenzione, la memorizzazione, la percezione della stanchezza, la risposta immunitaria, la cicatrizzazione, fino a favorire l’esordio di patologie di natura autoimmune.
Riuscire a gestire in modo costruttivo la tensione può essere utile non solo per vivere più serenamente i periodi difficili, ma anche per evitare di esporsi maggiormente agli agenti infettivi.
Come aumentare la resilienza in modo naturale?
Il mondo vegetale dispone di una preziosa risorsa per aiutarci ad incrementare la nostra resistenza psico-fisica: le piante adattogene. Un’opportuna integrazione rende più rapido il processo fisiologico di adattamento alla stanchezza, alla pressione psicologica ed ai cambiamenti climatici o stagionali. Tra queste la più nota è la Rodiola rosea, originaria delle zone montuose della Cina e della Mongolia, utilizzata anche dagli astronauti dell’agenzia spaziale sovietica per preparare corpo e mente all’immenso sforzo delle spedizioni.
Perché scegliere la Rodiola per difendersi dallo stress?
Ogni stimolo percepito dall’organismo come nuovo, inaspettato e potenzialmente pericoloso induce l’attivazione dell’ipotalamo ed il rilascio di cortisolo, l’ormone dello stress. Il cortisolo a sua volta avvia una complessa risposta neurovegetativa: i livelli di adrenalina aumentano, il battito cardiaco accelera, la frequenza respiratoria cambia e tutto il corpo si prepara ad una vera e propria reazione di fuga. Le molecole attive presenti nella radice di Rodiola riescono a contrastare l’innalzamento del cortisolo agendo direttamente sull’asse ipotalamo-ipofisario.
Gli effetti benefici dell’assunzione di Rodiola
I preparati fitoterapici a base di radice di Rodiola migliorano la resistenza alla fatica sia fisica che mentale, riducendo la percezione della stanchezza e migliorando la concentrazione. Contribuiscono a tenere alto il tono dell’umore, contrastano la depressione e aiutano a gestire la fame nervosa intervenendo anche sulla regolazione del metabolismo degli zuccheri. Garantiscono una migliore performance fisica, perché accorciano i tempi di recupero ed innalzano la tolleranza allo sforzo. Studi più recenti descrivono un ruolo attivo nella modulazione della reazione infiammatoria, nella risposta immunitaria cellulo-mediata e nella protezione delle cellule dallo stress ossidativo.